apparecchi acustici digitali di ultima generazione perchè il digitale rivoluziona le soluzioni acustiche di ultima generazione.

La grande innovazione della tecnologia Bluetooth applicata all’apparecchio acustico.

Computer acustico sembrerebbe a tutti gli effetti la definizione appropriata. Soluzioni digitali di ultima generazione, piccole, pratiche, colorate e soprattutto connesse. Il loro funzionamento? Apparentemente semplicissimo. Interamente programmati tramite computer, gli apparecchi acustici digitali captano il suono, lo elaborano e lo amplificano. Solo a quel punto lo trasmettono al timpano. I vantaggi derivanti dall’applicazione del digitale all’apparecchio acustico sono molteplici. Vediamone alcuni nel dettaglio.

La vera rivoluzione è data dall’applicazione delle tecnologie wireless per la connettività tra le soluzioni acustiche e le fonti sonore esterne. Il Bluetooth permette di connettere l’apparecchio acustico al cellulare, alla televisione, allo stereo e a qualunque altro dispositivo che ne sia dotato, liberando l’utente dal vincolo delle cuffie. Inoltre, le protesi acustiche digitali sono in grado di adattare il volume della televisione all’orecchio, consentendo alle persone care presenti di mantenerlo al livello loro più consono. S

Comprendere perfettamente una conversazione e parteciparvi in modo attivo e consapevole non è mai stato così semplice! Le soluzioni digitali di ultima generazione sono, infatti, dotate di due sistemi microfonici dalle funzioni ben precise e distinte. Se il primo è deputato a captare il suono diretto, il secondo lo purifica dai rumori ambientali favorendo una qualità d’ascolto ottimale. Si ottiene così un’amplificazione del suono utile, quale potrebbe essere il parlato, e una riduzione dei rumori di sottofondo.

I principali apparecchi acustici sono:

  • Apparecchi acustici retroauricolari: si applicano dietro l’orecchio. Il suono viene convogliato nel canale uditivo da un raccordo che raggiunge l’interno dell’orecchio. Questi ausili sono usati abitualmente per i pazienti con perdita dell’udito moderata, grave o gravissima. Alcuni tipi di apparecchi acustici retroauricolari sono dotati di due microfoni che consentono di ascoltare i suoni nelle vicinanze o di concentrarsi su suoni che provengono da una direzione specifica. Questa caratteristica può essere particolarmente utile in ambienti rumorosi.
  • Apparecchi acustici intrauricolari: vengono inseriti nel canale uditivo ed un guscio sporge a riempire lievemente l’apertura dell’orecchio esterno. Sono indicati per perdite uditive moderate-gravi.
  • Apparecchi acustici posti nel canale: si inseriscono nel condotto uditivo e sono appena visibili. Questo apparecchio acustico può migliorare una ipoacusia lieve-moderata.
  • Apparecchi acustici posti completamente nel canale: sono modellati per adattarsi all’interno del canale uditivo e possono migliorare una perdita dell’udito da lieve a moderata. Tuttavia, non sono raccomandabili in caso di ipoacusia grave.
  • Apparecchi acustici a conduzione ossea: sono raccomandati per le persone con ipoacusia trasmissiva o ai soggetti che non possono portare un tipo convenzionale di apparecchio acustico. Questo dispositivo è posizionato chirurgicamente a livello dell’osso mastoide. L’apparecchio acustico a conduzione ossea vibra in risposta ai suoni che raggiungono un microfono e trasmette lo stimolo alla coclea, che converte il suono.